MelaniaMilione
Salerno - Italia
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Mettere la voce
Mettere la mia voce dentro qualcuno, come un intensissimo atto d’amore. Un canto primitivo che ha la stessa urgenza di un respiro, e in esso si dilegua, prodigando la vita. Questo è il senso della mia scrittura. È il parto delle viscere della terra che s’incarna nell’inchiostro, prende forma parola dopo parola, crudele e dolce travaglio della dimensione umana, che esalta le antitesi, le sfiora, le fonde, senza tuttavia comprenderle, rimanendo testimone oculare del miracolo, del mescolarsi eterno tra morte e universo.
Ed io scrivo... con la gola aperta e il sole abbacinato sulla fronte. Ho una timida ninfa che mi soffia nei polmoni l’anima pulsante delle cose.
Sono autrice di due raccolte poetiche: Come Edelweiss di Puntoeacapo editrice e Cuore Poeta di Oedipus edizioni.
Scrivo da quando sono bambina, posseduta dal desiderio e dall’esigenza di cogliere in un solo elemento, le prospettive infinite che gli conferisce l’esistenza. La mia città natale è Salerno, rima d’eterno dell’immortale Alfonso Gatto, dove abito e cresco la mia dolce creatura, con la quale condivido l’amore per gli animali e la meditazione per la natura.
Scrivere per voi, è un modo di vivere in voi, di dissotterrare dalle fosse delle Marianne dell’anima, gli archivi di luce nascosti nelle crepe, portandoli ad un nuovo splendore, nella parola, nel verbo, nella sospensione della punteggiatura. Accompagnarvi passo dopo passo, deformarmi assieme a voi e in voi, celebrando la vostra vita che diventa un poco anche la mia, è il senso del mio percorso su Scribiomemo. Ed io nella stesura... non sono più.
"...ma se guardi nei miei occhi sul lago della sera,
t’accorgerai...
che in quella fiamma rossa
che arde e trema sul filo delle acque
c’è la genesi incorrotta di tutti i tramonti."
